New Balance Hierro V2

Oggi il nostro tester ufficiale, Gianluca “Gaggio” Gaggioli, ci racconta della sua esperienza con la nuova New Balance Hierro V2, che Mud and Snow consiglia per correre l’UTMB®!

Scarpa dal peso di 302, per atleti con appoggio neutro, dotata di 25mm di intersuola sotto al tallone, ed un differenziale tacco punta di 4mm, va a completare la gamma New Balance delle scarpe da trail ben ammortizzate, in questo caso super confortevole grazie all’intersuola FreshFoam, allo stesso tempo tanto ammortizzante e protettiva dalle asperità del fondo al punto di non necessitare l’adozione di rock-plate.

La scarpa veste molto precisa, con avampiede raccolto ma non costringente sulle dita, ben fasciante sulla zona mediale interna, con un contrafforte tallonare ben conformato, dotato di una conchiglia interna non tanto alta, e con un rivestimento interno ben imbottito, al punto che la scarpa, indossata, senza nemmeno essere ben allacciata, non scivola dal tallone, anche tirandola fortemente con le mani.

nb hierro

Il collarino è ampio sul collo del piede, dotato di soffietti interni in materiale elastico che ne aumentano la stabilità durante la marcia.

La tomaia, completamente rinnovata, dal look elettrico, ha un tessuto morbido quasi completamente rivestito di “gocce” di materiale plastico che ne aumentano la rigidità strutturale, migliorandone sia la capacità fasciante sul piede, sia la protezione contro l’usura da sollecitazioni di movimento e da usura da strofinamento contro asperità. I layer in gomma sul puntale proteggono a dovere le dita dei piedi.

Per questa seconda versione è stata adottata una suola Vibram Megagrip che presenta punti “vuoti” all’avampiede, sull’ipotetica linea di gioco delle falangi, per favorire la flessibilità necessaria per un miglior controllo dell’appoggio, specialmente in velocità nelle discese con fondi tecnici.

Provata su qualsiasi tipo di terreno – eccetto neve –  con diversi tipi di passo e carico sulle spalle, per simulare le diverse situazioni, specialmente ritmo lento della lunga distanza: la scarpa si è dimostrata molto confortevole, proteggendo bene il piede dalle asperità del fondo, copiando bene il terreno durante la rullata, assorbendo bene gli impatti d’appoggio di tallone, anche durante la camminata in discesa.

Questa è una scarpa che favorisce la corsa lenta di rullata.

new balance hierro trail
Pro
Calzata ben fasciante, ammortizzazione, confort di marcia

Contro
Può risultare – almeno al primo impatto-  un pò stretta per chi ha un collo del piede alto

Per chi è
Soprattutto un atleta di peso normale o pesante, che cerca una scarpa confortevole per corsa a ritmi blandi e camminata agile

Per cosa è
Tutte le distanze su fondi impervi, a qualsiasi ritmo, non procura sensazioni di fastidio in corsa su asfalto, dà il meglio di sè su single-track dal fondo friabile e su carrettiere sassose.

Considerazioni finali

Ottima scarpa ammortizzante, come lo è del resto anche la New Balance MT910v3.

Allora, perchè preferire la Hierro V2 alla MT910v3, visto che si assomigliano come “misure” e tipologia d’uso, ma quest’ultima costa molto meno?

Per la tomaia più confortevole, per un intersuola molto più efficace in fase di ammortizzazione, per la suola Vibram Megagrip che garantisce ottima tenuta, e per la geometria 4mm che la rende più agile sul “tecnico”, molto utile in discesa, anche a ritmi bassi.

 

Save

Save

Save

Save

Save

Save

Save

Save

 

Ti è piaciuto? Altri test di Gianluca “Gaggio” Gaggioli:

Salomon Sense Pro Max
Dynafit Feline Vertical Pro – 13 Aprile 2017
Saucony Peregrine 7 – 28 Marzo 2017
Salomon Skin Pro 10 – Zaino Idrico – 10 Giugno 2017