Maria E. Bellini
Il mese scorso (febbraio 2018), Mud e Snow ha organizzato il Cimone Winter Trail Running, un weekend di trail nell’Appennino Modenese sul Monte Cimone.
Destinato a principianti e intermedi, a runners che avevano poca dimestichezza o anche possibilità di fare allenamenti o pratica nell’ambiente invernale, il Cimone Winter Trail Running, voleva raggiungere chi sentiva l’esigenza di fare una preparazione full immersion nel winter trail.
Training, coaching e supporto è stato fornito da: Francesco “Checco” Misley Istruttore di Trail Running ACSI, finisher UTMB / TDS / LUT, e Gabriele Marchini, Tecnico preparatore Atletico Fidal.
E noi, curiosi, abbiamo chiesto ad alcuni dei ragazzi presenti di raccontarci la loro esperienza: Guido Ricchetti, Paolo Tosetti e Francesco Graziosi!
ph. credit Paolo Tosetti
Persone diverse, esperienze diverse, ma tutti qui per il Winter Trail: Che tipo di trail runner siete?
Guido Ricchetti:: Diciamo che sono proprio alle prime armi con il trail. Ho cominciato un paio d’anni fa a correre lungo il percorso del fiume Secchia (MO). Poi mi sono iscritto con un gruppo sportivo e ho partecipato alle podistiche domenicali.
Avevo sempre sentito parlare delle “corse in montagna” ed ero molto incuriosito ma allo stesso tempo un po’ restio visto che avevo sentito che era uno sport molto “faticoso”. Superato questo… Il mio primo Trail è stato i “Pifonchi” nel Giugno 2017 e da allora non ho mai smesso di farne! Ma le voci che sentivo comunque erano vere!
Paolo Tosetti:: Sono un Trial Runner abbastanza inesperto, perché preferisco fare gare su tracciati pianeggianti o con salite poco impegnative. Ma ogni tanto mi cimento in gare o allenamenti di questa specialità.
Francesco Graziosi:: Sono ancora alle prime armi del trail running e ho partecipato perchè mi era sembrata un’ottima opportunità per far esperienza su fondi nevosi.
ph. credit Paolo Tosetti
Monte Cimone, il Gigante!
Mud and Snow ha scelto la formula del fine settimana per sfruttare al meglio i diversi aspetti della corsa invernale.
La location scelta per il winter trail running weekend è stato il Monte Cimone, nell’Alto Appennino Modenese, con le sue centinaia di chilometri di sentieri e come base il calore e l’ospitalità del Rifugio Capanno Tassoni.
Con gli scenari spettacolari che vediamo nelle foto, un meteo che più ‘Winter’ di così non si poteva, voglia di correre e vivere la magia del Cimone, abbiamo chiesto ai ragazzi, cosa li ha emozionati di più del Cimone Winter Trail weekend?
Guido Ricchetti:: Sicuramente la location! Arrivare a Capanno Tassoni e già mi sembrava d’entrare in una fiaba. Poi mi è piaciuto molto l’ambiente sereno e tranquillo in cui mi sono trovato con i ragazzi che non avevo mai conosciuto prima d’ora.
Checco (Francesco Misley) ha curato in modo dettagliato e meticoloso tutta la parte tecnica, mentre Gabriele (Marchini) in modo altrettanto semplice e chiaro, le nozioni sulla tecnica di corsa sulla neve in condizioni di basse temperature. I loro consigli ed “aggiustamenti” per la mia corsa sono stati molto utili.
Paolo Tosetti:: Sicuramente mi ha emozionato sia la prima che la seconda uscita. La prima, in notturna il sabato sera mentre nevicava era veramente stupenda e la seconda di Domenica, di giorno, con un bel sole con la neve fresca!
Francesco Graziosi: Mi hanno emozionato i percorsi davvero estremi, e grazie alle abbondanti nevicate dei giorni precedenti.. erano stupendi!
ph. credit Paolo Tosetti
Quali competenze del ‘winter trail running’ volevate migliorare?
Guido Ricchetti:: Avevo bisogno di capire le basi della tecnica di corsa e quello che riguardava la parte del vestiario e tutto quello che ne deriva. Ho partecipato per ora solo ad un winter trail (La Lepre Bianca). Mi ha appassionato moltissimo e volevo approfondire la corsa sulla neve e tutti i suoi aspetti.
Paolo Tosetti:: il winter trial è stato molto interessante per farmi capire che alcuni limiti possono essere abbattuti, sicuramente ho allenato la testa a ‘star sul pezzo’ per delle ore al freddo, e l’utilizzo dei materiali giusti è stato molto importante, testandoli sul un campo idoneo ed “estremo”.
Francesco Graziosi:: Un po’ tutto – Tanta fatica per la neve soffice ma davvero bravo Checco a trasmetterci trucchi e tecniche migliori per correre su tanta neve.
ph. credit Paolo Tosetti
Visto che il Mud and Snow Cimone Winter Trail Running era destinato a principianti ed intermedi del Trail… curiosi abbiamo chiesto ai ragazzi, cosa li appassiona di più del mondo trail running?
Guido Ricchetti:: Sicuramente è il contatto con la natura. Spesso mi capita durante le gare di trail di correre solo per chilometri in mezzo ai boschi ed è là che uno percepisce il vero senso della parola “pace”. Poi c’è il terzo tempo e guai a non farlo!
Paolo Tosetti:: Ho poca esperienza in questo mondo, però mi piace lo spirito di libertà e di tranquillità in cui si può affrontare un percorso senza star a fissare il cronometro. E’ una sfida contro se’ stessi… e la natura di contorno.
Francesco Graziosi:: Che dire, per un newbie del trail running e amante della natura come me! Quello organizzato da Mud & Snow è stato sicuramente un gran weekend che mi ha permesso di esplorare percorsi che altrimenti non sarei mai riuscito a percorrere in condizioni così estreme.
ph. credit Paolo Tosetti
Ma la battuta finale va a Checco Misley
“Per ciò che riguarda il Cimone Winter Trail – buona la prima… nel senso che abbiamo trovato condizioni veramente invernali che ci hanno permesso di conoscere anche i limiti della corsa sulla neve e la corretta valutazione dell’itinerario..”
“Il progetto della Trail School continua a breve con il trail clinic… con tante novità, per esempio ‘l’utilizzo dei bastoncini’, ed è in cantiere anche una trasferta sui sentieri dell’UTMB. Quindi…. Stay tuned!”
Checco Mud ph. credit Paolo Tosetti