Guerrieri Moderni Tra Ostacoli e Trail

Nella precedente puntata dedicata alle origini dell’O.C.R. Obstacle Course Racing – e la sua introduzione in Italia abbiamo visto da vicino vari ostacoli dell’aspetto infernale. Ed è stato logico chiederci; “Chi è che si avvicina a questo mondo?”

Un mondo, sì diverso, dal mondo del Trail Running, ma comunque con tante affinità: la preparazione, l’allenamento, il giusto abbigliamento tecnico, le giuste scarpe da trail running, la disciplina, la resitenza, e la determinazione


2017 Obstacle Course Racing World Championships -13-15 Ottobre – Blue Mountain

Ci Vuole Meson!

Scopriamo di più quindi riguardo questo sport sempre in evoluzione, insieme a Simone “Meson” Aletti, atleta OCR, Istruttore Discipline Outdoor Gym, e responsabile della Formazione Istruttori per FIOCR (Federazione Obstacle Course racing), e presidente Ubi Maior ASD.

 

Meson Aletti & Team - Foto credit: Inferno Run Pisa - 6 Maggio 2017 www.infernorun.it

Meson Aletti & Team – Foto credit: Inferno Run Pisa – 6 Maggio 2017 www.infernorun.it


Guerrieri Moderni

Maria B: Spiegaci l’atleta “tipo” che partecipa alle gare OCR, ha un’età definita, viene da un ambiente specifico? Ha una ‘filosofia’ di vita?!

Meson Aletti: E’ una persona “non” normale!

Sono atleti che sembrano godere nel soffrire e porteranno questa mentalità con loro – nel lavoro o in palestra, e nella vita quotidiana di tutti giorni.

La gran parte dei corridori a ostacoli sono membri di un club o di una comunità d’allenamento, quindi questa è una parte sociale enorme che “i coach” devono prendere in considerazione.

Maria B: Età?

Meson: AH Ah!! Non esiste “l’età” per correre e saltare gli ostacoli. Fin dall’alba dei tempi l’uomo è nato per correre e superare gli ostacoli, solo la tecnologia lo ha rallentato…..

Quindi direi che non c’è un ambiente specifico di provenienza, gli atleti che partecipano a queste corse hanno solo un obiettivo: finire la gara in piedi.

Anche solo uno.

 

Meson Aletti - Foto dal profilo Facebook

Meson Aletti – Foto dal profilo Facebook

Maria B: Chi sono degli Atleti interessanti da consoscere e a seguire?

Meson: L’atleta di punta mondiale in questo momento è Jonathan Alboncampione del mondo OCR nel 2014, 14 e 16 e ANCHE Trail & Sky runner e Campione M Skyrunner® World EXTREME Series 2016
Sito Ufficiale: http://jonathanalbon.com
Jon Albon in Facebook

Di Italiani c’è Stefano “Legio” Colombo Team OCR Heroes, 24 anni –  Stefano “Legio” Colombo in Facebook 

Eugenio Bianchi “Leo White” Spartan, 32 anni, con una storia sportiva di sci di fondo e lo skiroll, vincitore dell’Oro Coppa del Mondo di skiroll nel 2013 – Eugenio Bianchi in Facebook

Alessio “Corra” Carmignani Team OCR Heroes, 29 anni – Alessio Carmignani in Facebook 


Spartan World Championships 2015 con Jon Albon

Sudare, Sporcarsi e Resistere. SEMPRE…


Maria B: Se vogliamo fare qualche gara OCR, come possiamo affrontare gli allenamenti?

Meson: Quando si decide di partecipare ad una gara a ostacoli bisogna fare un’autoanalisi fisica e mentale. Allenarsi con corpo e mente aiuta a costruire una solida base per poter aspirare a prestazioni eccellenti in caso di eventi sportivi come appunto le OCR.

Gli allenamenti devono avere la giusta combinazione ed equilibrio di forza, velocità, mobilità articolare e resistenza.

Il corpo deve essere già pronto per la sfida che ci si troverà ad affrontare.

Detto ciò, chi vuole partecipare a una gara a ostacoli ha bisogno di consolidare la base che ha già acquisito. Ecco di cosa avrà bisogno e perchè:

CORSA:

Sicuramente sarà necessario allenarsi per resistere in durata ai km previsti dalla gara (mediamente dagli 8-15 volendo dare dei numeri) ma anche allenarsi a correre a ritmi veloci specie chi vuole affrontare la corsa in maniera competitiva; per questo si utilizzeranno diversi metodi per abituarsi alla corsa alle varie intensità.

OSTACOLI:

In più la maggior parte degli ostacoli sono di tipo:

  • climbing (arrampicata)
  • crawling (locomozione su 4 arti)
  • walking trough (muoversi con parte del corpo immersa in fluidi tipo acqua e fango)
  • balance (equilibrio)
  • carrying (trasportare/trascinare oggetti pesanti)
  • jumping (balzi)
  • diving and airborne maneuvres (scivolamenti e fase aeree)

….e altro di fantasioso!

Quindi meglio programmare il training in sessioni separate e rivolgendosi a specialisti del settore, magari meglio se Istruttori qualificati e certificati.

Il Mondo OCR in Italia, è abbastanza ‘nuovo’. Uno dei campi più strutturati a livello nazionale, è in Emilia-Romagna, a Campogalliano, dove collaboro – Jonathan Ecocampus – Dimensione Outdoor.

E’ una realtà in evoluzione…

 

Grazie Meson…

 


Mud Lab Training Program con Meson Aletti – Campogalliano (MO)

 

In questo viaggio parallelo al mondo Trail, sembra che ogni ramificazione porta ad un altro quesito

Superando gli ostacoli durante un percorso di gara, ci può aiutare a superare anche gli ostcoli che troviamo nella vita? Possiamo attingere dalla metodologia di allenamento ed essere più preparati a gestire le difficoltà?

Indagheremo più avanti, e scopriremo qualcosa di più su Meson: uomo e persona “non normale”!!

E adesso andate a correre!!